Apr 07th, 2020
Primo Commento al Nuovo Decreto Legge
Non manca qualche personale perplessità in merito al Nuovo Decreto Legge. A parte il fatto che finché non sarà pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale non vale niente (ricordo che manine furbette hanno, nel passato, colpito proprio nella fase di pre pubblicazione), e anche quando fosse pubblicata, e penso che lo sarà tra stasera e domani, ancora non varrà nulla perché tali aiuti devono essere approvati anche in sede europea. Certamente non diranno di no ma un po' di prudenza non guasta. Mettendo che tutto vada liscio, intanto vi anticipo due cose, di cui dirò con due chat separate a seguire.
Sospensione delle rate di mutui e prestiti. Per i mutui, prima casa o non, non dovrebbero esserci problemi e saranno concessi, salvo sorprese, in ogni caso; per i prestiti fiuto, invece, degli ostacoli. Faccio un esempio: se il prestito a suo tempo è stato concesso per coprire uno scoperto di conto, o per una ristrutturazione di debito, sono quasi sicuro che la banca vi rifiuterà la sospensione perché questi tipi di prestito non sono contemplati nella normativa o, quanto meno, così riterranno le banche e, conseguentemente, niente sospensione. Speriamo di sbagliarmi e basta andare in banca e chiederlo, dalla risposta si capirà se dico bene o no.
Finanziamenti garantiti dallo Stato. Cominciando dai più piccoli, non pensate di andare in banca e chiedere 25.000 euro che voi pensate vi debbano essere concessi dietro semplice domanda. No, perché il finanziamento massimo è pari al 25% del fatturato dell'anno 2019, per cui se avete fatturato 60.000 euro, al max vi finanzieranno per 15.000; se nel 2019 un artigiano già era in difficoltà e il suo fatturato era già in calo (mettiamo che nel 2018 fatturava 100.000 euro, ma nel 2019, causa la crisi, il fatturato si era abbassato a 80.000, tanto per fare un esempio, non potrà avere più di 20.000 euro) evidentemente viene penalizzato e, come dico sempre, più hai bisogno e più vieni mazziato.
Anche per quanto riguarda i versamenti dei contributi previdenziali e dell'iva, non crediate sia così automatico per tutti; andrete analizzati uno x uno per vedere la perdita di ricavi, eventuale perdita, costo della mano d'opera, eccetera eccetera.
Per ora un decreto davvero deludente, ovviamente a mio parere.
Ho stampato il D.L. (la bozza) e la leggerò e interpreterò a fondo per aggiornarvi nei prossimi giorni.